- I derivati: conosciamoli -
di Marciacane & Bernardini | pubblicato il 16 maggio 2024
Cosa sono?
I derivati sono strumenti finanziari complessi, sprovvisti di un loro valore intrinseco: infatti quest’ultimo deriva dall’andamento di altri prodotti finanziari, di altri beni o strumenti presenti sul mercato.
In altre parole, il valore deriva da quello di un bene (titoli, indici, materie prime o altro) chiamato sottostante.
Tipologie di derivati
I derivati sono negoziati sia nei mercati regolamentati sia nei mercati OTC (over the counter) o fuori borsa.
Inoltre i derivati si suddividono in tre categorie:
I future, che obbligano ad acquistare o vendere il sottostante in una data futura; le opzioni, che danno all’acquirente la possibilità, ma non l’obbligo, di farlo; gli swap, che consentono di scambiare due sottostanti.
Finalità
I derivati possono assolvere tanto ad una funzione protettiva (ossia di copertura) da uno specifico rischio di mercato, dando la possibilità in alcuni determinati momenti, di utilizzarli come contrappesi per generare profitti in direzioni opposte a quella del nostro portafoglio in modo da ridurre temporaneamente il rischio, quanto ad una finalità meramente speculativa.
